SETTIMANA LE MIE PERSONE:

DAL 6 ALL’11 MAGGIO

 
 

L'approccio de Il Mago di Oz pone da sempre grande enfasi sull'alleanza terapeutica, ovvero sulla collaborazione stretta e costruttiva tra i genitori e i terapisti.

Nel viaggio terapeutico di un bambino, il ruolo del genitore è insostituibile. Questo non solo per il sostegno affettivo ma anche come parte attiva del processo di “riabilitazione”.

Questo coinvolgimento è fondamentale per creare un ambiente di cura che abbracci completamente le esigenze del bambino, garantendo che il supporto a casa e quello professionale siano allineati e reciprocamente potenziati.

Da qui l’idea di rinforzarlo con questa bellissima iniziativa che abbiamo chiamato “Le mie persone”.

 

Sappiamo anche però quanto possa essere sfidante per voi genitori una partecipazione così importante. Se avete dei timori, vi invitiamo a condividerli con la vostra terapista, intanto proviamo ad affrontarne alcuni insieme…

  1. Paura di disturbare o intervenire troppo

    • Consiglio: Seguite le indicazioni del terapista su come comportarvi durante le sedute. Generalmente, vi sarà chiesto di osservare o di partecipare in momenti specifici, garantendo così il massimo beneficio dalla seduta.

  2. Timore di non essere all'altezza

    • Consiglio: ricordate che il vostro ruolo è quello di supporto. I terapisti non si aspettano che siate perfetti, ma che siate presenti e aperti.

  3. Ansia per le vostre reazioni emotive

    • Consiglio: se pensate che questo possa influenzare la seduta, parlatene prima con la vostra terapista. Potrà aiutarvi a trovare modi per gestire queste emozioni o a stabilire dei momenti per discutertene.

  4. Preoccupazione del giudizio da parte della terapista

    • Consiglio: I terapisti sono lì per supportare il vostro bambino e voi, non per giudicarvi. La loro priorità è il benessere del bambino e apprezzeranno il vostro contributo e la vostra presenza.

Ricordate, il vostro coinvolgimento è prezioso e ha un impatto significativo sul progresso del vostro bambino. Affrontare queste paure insieme alle vostre terapiste vi permetterà di sentirvi più sicuri e affrontare questa esperienza traendo tanti benefici, non solo per il vostro bambino e per il suo percorso, ma per l’intero equilibrio familiare.